Come leggere i rapporti di taratura non accreditati
I rapporti di taratura non accreditati sono documenti che attestano l’avvenuta taratura e riportano il margine di errore degli strumenti per il controllo e la rilevazione delle sorgenti radioattive in oggetti, ambienti e persone. Il rapporto si divide in tre parti: il frontespizio, la sezione con i dati e i risultati della taratura sullo strumento e, in conclusione, un breve rapporto sull’operazione di taratura. Il numero del rapporto di taratura, riferimento univoco alla taratura, viene riportato in ogni pagina, subito dopo l’intestazione. Il numero del rapporto di taratura è utile in caso di contatto con Comecer per informazioni sul rapporto o sullo strumento.
Anagrafica e introduzione
Nella prima pagina del rapporto si trovano i dati relativi all’azienda, allo strumento e alla data di taratura. In particolare, la data di emissione del rapporto è utile per pianificare la taratura successiva. Solitamente, Comecer consiglia di tarare gli strumenti con una frequenza di 1 volta all’anno.
Oltre alla data di emissione, è anche indicato il codice della richiesta che fa riferimento alla richiesta di preventivo inoltrata. Il codice della richiesta è utile come numero identificativo dell’avvenuta taratura e permette a Comecer di richiamare i dati e i dettagli relativi allo strumento, alla taratura e all’azienda committente.
Risultati e misure
In seconda pagina si trovano le misurazioni effettuate da Comecer per rilevare il fattore di taratura dello strumento. Ogni strumento viene identificato secondo la casa produttrice dello strumento stesso e del sensore analizzato (le case produttrici possono differire).
La tabella è così divisa:
Nella seconda pagina è anche riportata la catena di riferibilità.
Dettagli e commenti
Nella terza pagina vengono indicati le modalità di esecuzione della taratura, gli eventuali commenti che possono includere osservazioni specifiche o raccomandazioni nell’utilizzo dello strumento e la tabella con le condizioni particolari di irraggiamento.